1) Da Portaterra a Porta Alfonsina, il sistema degli ingressi nella città, le tecniche di attacco e difesa rinascimentali, i sistemi attivi e passivi, l’architettura del genio rinascimentale Francesco di Giorgio Martini.

2) Cattedrale:
l’architettura romanico gotica pugliese, l’intervento normanno, la conquista turca, la crociata di liberazione, il periodo aragonese e spagnolo.

Il pavimento musivo con le sue incredibili iconografie che rimandano ad una serie quasi infinita di storie e simboli.
Il più grande mosaico pavimentale dell’Occidente percorribile nelle sue simbologie.

3) Fossati (se non piove), la nuova passeggiata monumentale (aperta quest’anno) che mostra i fossati del Castello, lo spuntone, le torri Duchesca ed Ippolita, i sistemi difensivi dal Medioevo al Rinascimento.

4) Il Castello Aragonese (visita mostra o sotterranei con ticket a parte). La sua architettura, la storia, il terrazzo piazza d’armi dall’alto.

Fuori le mura: (se non piove)
5) Il laghetto dell’ex miniera di bauxite, un monumento di archeologia industriale divenuto sito naturalistico.

6) L’Ipogeo di Torrepinta: colombarium, ma anche mitreo e monumento messapico.

La visita guidata sarà concepita come una narrazione della storia plurimillenaria della città. Non sarà improntata sullo stile delle guide turistiche, ma condotta da un autore, quindi approfondita in maniera speciale ed unica con rimandi storici, letterari, etnografici, antropologici, militari etc..