I Lions, cavalieri di Ellen Keller, e l’unione Nazionale Ciechi.

Venerdì 29 ottobre presso la direzione dell’Istituto Comprensivo Devitofrancesco – Giovanni XXIII- Binetto Grumo, nell’ambito del progetto “Lions e Uici: la solidarietà che costruisce”, è stata consegnata una “dattilobraille ” allo studente, della 3A della stessa scuola secondaria di I grado, Altaf Saim. Erano presenti il Presidente della sezione territoriale di Bari dell’Unione Italiana Ciechi e degli  Ipovedenti ONLUS Vito Mancini, il presidente del Lions Club Toritto, Enzo Bruno, la dott.ssa Laura Iurlo responsabile Tiflologa del centro di Consulenza Tiflodidattica di Rutigliano della federazione Nazionale delle Istituzioni pro Ciechi Onlus e la dott.ssa Rosalucia Saracino, sua assistente Tiflologa Educatrice specializzata nonché la dott.ssa Rosa Martire, insegnante di Sostegno e referente di sostegno GLO, la prof.ssa Maria Silecchia, la vicaria dell’Istituto Comprensivo in rappresentanza del Dirigente Scolastico prof Amelia Capozzi impossibilitata a partecipare per pregressi impegni istituzionali e infine in rappresentanza della sua grande famiglia, la sua emozionatissima mamma.

Il “Perkins Institute for the Blind “ e la “dattilobraille Perkins” donata a Saim seguono quasi lo stesso metodo, che più di un secolo fa permise, ad Helen Keller diventata sordo-cieca quando aveva poco più di un anno a conquistarsi la piena autonomia. Il metodo Perkins, utilizzato dalla maestra e poi amica, Ann Sullivan, permise ad Helen Keller di laurearsi, diventare scrittrice e oratrice nonché sostenitrice dei diritti dei disabili. Nel 1925 Helen Keller partecipò alla convention dei Lions e propose loro di diventare: “I cavalieri dei non vedenti nella crociata contro le tenebre”

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