Una serata speciale ha preso vita nella Biblioteca Comunale di Gallipoli, dove emozione e memoria si sono fuse in un evento ricco di significato. Promossa dal Lions Club Gallipoli, con il Presidente Clemente Manco, e alla presenza del Past Governatore Gian Maria De Marini, della Presidente della Circoscrizione F Adele De Marini, della consigliera comunale Titti Cataldi e di un pubblico numeroso, l’iniziativa “Vite da raccontare” ha reso omaggio al Prof. Luigi Coppola, figura di spicco della sanità pugliese e uomo profondamente legato alla sua città.
Durante l’incontro, il moderatore Gian Maria De Marini ha saputo creare un dialogo profondo tra sapere scientifico e testimonianza umana, offrendo al pubblico uno sguardo autentico sulla figura del Prof. Coppola. Il figlio, Lamberto Coppola, ha ripercorso la storia del padre come medico lungimirante, capace di innovare in un’epoca difficile: nel 1946, infatti, fondò il primo reparto di Ostetricia e Ginecologia in Puglia, tracciando una nuova via per l’assistenza alle nascite e segnando un punto di svolta per la medicina del territorio.
A rendere il ritratto ancora più umano e personale, le parole del nipote Giovanni Andrea Coppola, che ha condiviso ricordi familiari, raccontando il nonno come una persona capace di ascoltare, comprendere e prendersi cura non solo dei corpi, ma anche delle emozioni e delle fragilità altrui.
Gallipoli ha accolto questo momento di riflessione come un’occasione preziosa per riscoprire uno dei suoi cittadini più illustri. L’eredità lasciata da Luigi Coppola va ben oltre i confini ospedalieri: è un messaggio di attenzione, rispetto e impegno verso l’altro.
L’incontro si è rivelato un vero e proprio tributo alla vita, al servizio e all’amore per la comunità. Un’opportunità per soffermarsi su quei valori che ancora oggi possono guidarci: passione per la conoscenza, umanità nei gesti, responsabilità nel proprio ruolo.
Attraverso il progetto “Vite da raccontare”, il Lions Club Gallipoli rinnova il suo impegno nella promozione della cultura e del valore delle persone che hanno saputo dare un contributo concreto alla collettività.