La Fondazione Internazionale Città Murate  Lions Clubs si impegna da anni nella promozione della conoscenza storica e nella salvaguardia delle città e delle loro mura storiche. Il suo obiettivo principale è la conservazione, la valorizzazione e il recupero delle mura urbiche, inquadrando tali azioni in un progetto più ampio volto alla tutela del patrimonio storico, architettonico, artistico e culturale del territorio.

In quest’ottica, i Lions Clubs Città Murate di Gallipoli, Lecce Messapia, Lecce Santa Croce e Terra d’Otranto Storia Cultura e Ambiente hanno organizzato, Sabato 30 Novembre presso la Sala Ennagonale del Castello di Gallipoli, il convegno “Mura Urbiche e Castelli in Terra d’Otranto: Analisi Storico-Architettonica e Valorizzazione”. L’evento vedrà la partecipazione di illustri relatori e ospiti Lions provenienti non solo dalla regione Puglia ma anche da altri club nazionali, creando un’opportunità di dialogo e confronto su scala ampia.

L’obiettivo principale di questo incontro è promuovere una maggiore conoscenza e valorizzazione del patrimonio culturale dei nostri territori, con un focus particolare sulla Città di Lecce e sui Comuni di Gallipoli e Nardò. Attraverso questo convegno, intendiamo celebrare e divulgare la storia, l’architettura e la cultura delle città fortificate, contribuendo in modo concreto alla loro conservazione.

La presenza di esperti, storici, architetti e studiosi sarà l’occasione per favorire un vero e proprio scambio di conoscenze, permettendo ai partecipanti di apprendere anche i risultati di ricerche innovative sul tema delle città fortificate e delle mura urbiche. Il convegno testimonia il desiderio di condividere un patrimonio unico e di stimolare nuove idee e collaborazioni.

Inoltre, l’evento avrà un’importante ricaduta in termini di promozione turistica e di sostegno all’economia locale. La discussione su un tema culturale di così grande rilevanza e fascino può infatti incentivare lo sviluppo di itinerari culturali dedicati, attraendo visitatori interessati a scoprire la ricchezza storica della nostra terra. Siamo convinti che questo convegno rappresenti un’opportunità significativa per il territorio, non solo in termini di arricchimento culturale, ma anche di potenziamento del turismo locale.